The Wanderer Cartographers [ D&D5e ] | Recensione

The Wanderer Cartographers [ D&D5e ] | Recensione

Inizio questa recensione ringraziando Aenarion’s Coven per averci mandato una copia digitale di The Wanderer Cartographers; stiamo parlando di un piccolo manuale per D&D5e che presenta una nuova gilda di cartografi. In totale conta 13 pagine, che includono tutti i dettagli necessari a definire la gilda, per poi poterla inserire in qualsiasi campagna.

Questo piccolo compendio è disponibile esclusivamente in inglese e solo in formato digitale su DriveThruRPG al prezzo di circa 3,95 dollari (circa 3,70 euro al cambio odierno) o sul profilo Etsy di Aenarion’s Coven al medesimo prezzo.

The Wanderer Cartographers: una Gilda Neutrale

The Wanderer Cartographers contiene la storia, gli ideali e le regole dell’omonima gilda di cartografi; sono anche presenti i metodi per inserirla in una campagna, l’accesso ai suoi ranghi per i PG e una lista di PNG che ne fanno parte.

Questa gilda è stata fondata dal un mago drow Mol’Capoor circa 200 anni fa; il suo scopo era quello di mappare il mondo per conto di clienti, in cambio di un compenso.

Il punto forte della Wanderer Cartographers è la neutralità; secondo il fondatore nessuno tradirebbe qualcuno che può fornire ai tuoi nemici una mappa estremamente dettagliata dei tuoi territori.

Oltre a Mol’Capoor, che ora ricopre il ruolo di archivista, la Wanderer Cartographers, è composta da tre tipi di membri:

  • Il Cartografo delle Terre Selvagge (“Wildlands Cartographer”) dedica la sua vita a mappare le terre selvagge e l’Underdark; la sua vita è piuttosto pericolosa.
  • Il Cartografo Urbano (“Urban Cartographer”) è specializzato nel mappare ambienti urbani; è maestro nel trovare trappole e passaggi segreti.
  • Infine c’è il Keeper. Il suo compito è di tenere in vita i cartografi; sono dei combattenti fenomenali, solitamente addestrati sia nell’utilizzo delle armi che della magia.

Ogni categoria professionale all’interno di questo manuale ha un equipaggiamento dedicato, ovviamente personalizzabile dal master in base alle circostanze.

Un elemento di The Wanderer Cartographers che reputo molto interessante e che ci tengo a evidenziare in questa recensione è la presenza di mappe e dettagli del quartier generale; la semplicità delle descrizioni consente al master di aggiungere del suo senza snaturare le idea guida degli autori.

Impaginazione e Leggibilità

L’impaginazione classica di questo manuale è una garanzia; il font si legge agevolmente e la suddivisione del testo in due colonne su sondo color pergamena facilita la lettura. La lettera scritta in un font che imita una scrittura a mano non inficia la scorrevolezza del manuale; si tratta di una bellissima prop per i giocatori: il contratto di affiliazione alla Gilda.

Le mappe del quartier generale sono molto belle, come consuetudine dei prodotti di Aenarion’s Coven, anche se ho trovato la carenza di altre illustrazioni un pecca considerando la qualità generale del prodotto.

Conclusioni della Recensione di The Wanderer Cartographers

Per concludere, ho trovato The Wanderer Cartographers un supplemento piuttosto interessante per integrare una nuova fazione nelle campagne di D&D5e; gli spunti narrativi che possono giungere da questo compendio sono tantissimi.

Se volete riempire il mondo di gioco con esploratori impavidi e politicamente di peso, questo manuale fa per voi!

Se vi è piaciuta questa recensione di The Wanderer Cartographers seguiteci per scoprire altri supplementi per D&D5e!

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