Innanzitutto grazie a Myth Press per averci fatto dono di un prototipo in anteprima di S.H.I.T.!, Silly Heroes In Trouble (Ridicoli Eroi Nei Pasticci), il loro ultimo gioco di ruolo attualmente in fundraising su Kickstarter. L’obiettivo minimo è stato raggiunto per cui S.H.I.T.! si farà, resta da vedere quanti stretch goal verranno sbloccati. Con questa anteprima vogliamo aiutarvi a capire se S.H.I.T.! è un gioco che fa per voi.
Di cosa si tratta nello specifico? E’ un gioco di ruolo ironico e demenziale di stampo prettamente fantasy in cui i giocatori possono interpretare qualunque cosa e far vivere divertenti e pazze avventure ai loro personaggi tra viaggi, combattimenti e situazioni paradossali. S.H.I.T.! non ha un manuale vero e proprio, tutto il gioco è contenuto nello schermo del master! Le regole sono poche e semplici, per poter essere spiegate e imparate in un attimo e permettere così di giocare subito.
S.H.I.T.! può essere usato come filler al bisogno o anche essere giocato per one-shot (one-shit, in questo caso) o piccole campagne cariche di umorismo.
E’ difficile fare un’anteprima di S.H.I.T.! perchè il gioco è talmente minimal che parlarne in modo approfondito vorrebbe dire svelare quasi ogni aspetto del gioco. Mi limiterò quindi ad alcuni punti salienti che vale veramente la pena condividere.
Si Può Giocare Qualunque Cosa
Letteralmente qualunque cosa. S.H.I.T.! è ambientato nel Mondo Magggico (proprio con tre “g”) in cui l’unico limite è la fantasia. Non ci sono modificatori per razze o stirpi, ogni personaggio creato ha esattamente le stesse potenzialità e caratteristiche di tutti gli altri. Pertanto è possibile giocare uomini, goblin, gorgoni e draghi. Ma è anche possibile giocare orsi, fagiani, cimici e droidi. Soprattutto è possibile giocare castelli di sabbia, scatole, case e comete!
Il sistema è basato sul lancio di uno o più d6 più modificatori per raggiungere la soglia di successo di 7. Ci sono tre caratteristiche, che sono tre onomatopee che vanno mimate al momento del lancio del dado. Grraugh, Hmmm e Sguish. Più si sbagliano le prove più le caratteristiche aumentano ma quando gli avventurieri, che in questo gioco sono gli AS, gli Avventurieri Sfigati, diventano troppo potenti, arriva una mano enorme dal cielo se li prende e li porta via!
Gli Avventurieri Sfigati possono scegliere dei vestiti dal guardaroba, cioè avere una (o più) classi assegnate, che danno loro un’abilità speciale. Ce ne sono una ventina, dal classico barbaro fino a un’interessante allenatore…
Semplice e Veloce Non Vuol Dire Banale o Superficiale
Benchè il regolamento occupi solo uno schermo non è così breve come si può pensare. E’ scritto piccolo piccolo e ci sono svariate regole. Ci sono molta simpatia e molta goliardia, ma si vede che dietro c’è anche attenzione ai dettagli. C’è attenzione ai nomi, ad esempio la valuta del Mondo Maggico è lo ShitCoin. C’è un demenziale filo logico, per cui visto che più si diventa forti più si rischia di venire presi dalla manona celeste, le armi di livello più alto che possono essere usate solo dagli Avventurieri Sfigati di livello alto costano meno delle armi di livello uno. E c’è anche un nutrito elenco di Cose Fantasy cioè poteri ed effetti che la maggior parte delle volte sono casuali e rallegrano la narrazione. Ad esempio il Vestito da Incantatore fa lanciare Cose Fantasy a caso pagando due Punti Maggici.
Il gioco prevede anche la presenza di Manifesti di Taglia, avventure monopagina con nomi molto evocativi. Ci sono ad esempio Harry Plotter o Sharknando
Le mie prove in anteprima di S.H.I.T.!
Proprio il Manifesto di Taglia di Sharknando è stato oggetto delle due sessioni che ho avuto il piacere di giocare in queste settimane. Sono state entrambe molto divertenti, dopo pochi tiri il sistema era stato facilmente assorbito da tutti i giocatori e la libertà che abbiamo avuto sia per i personaggi che per le battute e gli elementi narrativi ci hanno conquistato.
Giusto per darvi un’idea nella prima sessione ero un omino tipo pan di zenzero ma fatto di focaccia genovese, equipaggiato con un’armatura di cipolle intrecciate e armato di un grissino al peperoncino. Completavano il party una nutria, un uovo e un verme con i capelli metallici. La seconda volta che l’ho provato, sessione che potete vedere su Youtube, io e i miei amici abbiamo deciso di fare un gruppo di dadi. Io interpretavo un D12 barbaro e con me c’erano un d6 ladro, un d4 incantatore e un d8 chierico. Inutile dire che ci siamo rotolati dalle risate.
Considerazioni Finali di Questa Anteprima su S.H.I.T.!
Come sostengo sempre è importante quando si crea un gioco avere una chiara idea del perchè quel gioco debba esistere. S.h.i.t.! è molto ben centrato in questo. E’ veloce da imparare, è semplice da giocare e fa ridere. Mamma mia se si ride giocando a S.h.i.t.! Io amo fare battute idiote e giochi di parole durante le sessioni al punto che spesso fatico a trattenermi per non rovinare atmosfera e ritmo di gioco. Poter giocare a S.h.i.t.! e scaricare così la mia voglia di battute è stato veramente piacevole.
Il prezzo è più alto di un “normale” schermo del narratore medio, ma vanno tenute presente due cose: la prima è che non si tratta di un semplice schermo, ma arriva un gioco con un tasso altissimo di rigiocabilità e organizzabilità. La seconda che c’è molta qualità sia dal lato ideativo sia dal lato realizzativo e lo posso affermare avendo toccato con mano il prototipo del gioco che potete vedere nelle foto di questo articolo.