La guerra è finita, ed il periodo d’oro del Jazz è finalmente iniziato. All’interno dei locali Dandy e Flapper ballano il Charleston contendendosi la scena. Le luci della città illuminano la notte e la loro energia corre lungo le strade attraverso i cavi fino ai grandi accumulatori. In questa recensione di Heavy Sugar vedremo come tutti siano pronti a strizzare l’occhio in questo mondo in stile Teslapunk.
Questo gioco è stato ideato da Simone Morini e pubblicato da MS Edizioni e Aces Games che ringraziamo per averci permesso di acquistarlo a prezzo di favore. Come tutti i giochi punk combatteremo contro una società all’apparenza idilliaca, ma che, grattata la superfice, riconosceremo immediatamente come ingiusta ed opprimente. E’ possibile acquistare il manuale base di Heavy Sugar su Aces Games in versione digitale per 19,90€, o in versione fisica, a copertina rigida e stampata a colori, per 40,00€.
Abbiamo molto di cui parlare, per cui indossate il vostro cappello migliore e preparatevi ad invadere le strade.
Un’Occhiata alla Grafica di Heavy Sugar
Heavy Sugar si presenta fin dall’inizio ricco di informazioni che ci permettono di mettere le mani su una città viva e rumorosa. Il manuale stampato a colori è composto da 166 pagine di cui 36 sono dedicate ad un artbook. Dedicare un così grande spazio alla grafica può sembrare un azzardo, ma in realtà è uno dei punti che più ho apprezzato. L’artbook viene in aiuto al master e ai giocatori per settare il teatro della mente aiutandoci ad immaginare l’ambientazione in cui ci muoveremo. Ne consegue, per fortuna. che il lato estetico sia di alto livello, soprattutto se lo confrontiamo al prezzo del manuale. Alessandra Lizzi, Fabio Porfidia, Vincenzo Pratticò, Lapo Roccella, e Jacopo Schiavo hanno fatto veramente un ottimo lavoro nel creare tutte le illustrazioni del manuale.
Think & Blink
Prima vi ho chiesto di indossare il vostro cappello migliore, e non era un invito fatto a caso. I grandi scienziati della Edison Company hanno sviluppato la tecnologia per concedere all’uomo le chiavi di questa città. Macchine, elettrodomestici e tutto quello che vi appartiene può essere attivato e comandato facendo un semplice occhiolino. Questa magia è permessa dai Brighat, cappelli che gli uomini e le donne di Balhan City indossano per comandare la città con un semplice pensiero. Volete spegnere una luce? Niente di più semplice, guardate la lampadina e strizzate l’occhio. La tecnologia farà il resto.
I Brighat sono in grado di tradurre in ordini i pensieri di chi li indossa. I bravi cittadini di Balhan City normalmente si limitano ad attivare agli oggetti di loro proprietà, ma voi non siete pecore, siete lupi affamati di elettricità che non resistono ad infrangere una semplice costrizione mentale. Voi siete multinear, la feccia che combatte il potere, cercando di governare o distruggere Balhan City. Non siete eroi, almeno, la società non vi dipingerà mai come eroi, ma come pericolosi sovversivi. Balhan City coccola e vizia i suoi cittadini, che faranno di tutto per impedirvi di rovinare il loro paradiso. Il vostro peggior nemico sarà per prima cosa l’innocua vecchietta che abita sul vostro stesso pianerottolo, pronta a denunciare ogni azione contro la città. I bravi cittadini dopotutto denunciano sempre i criminali.
Recensione di Heavy Sugar – Personaggi e Gettoni
La musica si diffonde nell’aria e voi siete pronti a ballare, ma non si combatte una rivoluzione da soli. Sono dieci i gruppi di Multinear che si muovono nelle strade di Balhan City. Queste gang con una gerarchia interna, ed un obbiettivo da portare a termine vi aspettano a braccia aperte. Non potete però aspettarvi che tutti condividano il vostro sogno. C’è chi vuole realizzare qualcosa, e chi vuole solamente vedere questa città bruciare. Dovete scegliere attentamente con chi schierarvi, scalare le gerarchie e dare un bello scossone alle leggi che vogliono impedirvi di vivere la vostra vita.
Sappiamo che ogni gioco ha le sue regole, ed ora vediamo quelle di Heavy Sugar. Chi regge le fila è chiamato conduttore ed è lui che descrive la scena decidendo la difficoltà delle vostre azioni. Volete sfondare con un calcio la porta chiusa di un club, nessun problema. Il legno è marcio, e con due successi riuscirete tranquillamente a lasciare il segno con una grandiosa entrata in scena.
Tutto quello che dovete fare è prendete un dado a 6 facce e sperate di eguagliare o superare il grado di difficoltà. Come vedete è molto semplice, ma c’è ancora un dettaglio che aggiunge tensione alla scena. In Heavy Sugar avrete tra le mani gettoni di diverso colore in base ai vostri punteggi nei diversi tratti. i gettoni possono essere scommessi per darvi un piccolo aiuto. Se riuscite nella prova recupererete la vostra la vostra scommessa, altrimenti il conduttore metterà le mani sui vostri gettoni e le cose per voi si faranno più difficili. Se non avete capito non preoccupatevi. Il piatto piange, ed è ora di puntare qualche gettone con un esempio pratico.
Esempio della Meccanica
Notte. Le strade sono semi deserte e Francis sta sfuggendo da un’auto della polizia a bordo di una Copper Phantom fresca di furto. Improvvisamente, svoltando l’angolo vede un’altra macchina procedere in direzione opposta. Il Conduttore chiede di effettuare un test su Meccanica a difficoltà 6 per sfruttare le sue abilità di guida e schivare così l’ostacolo. Il punteggio di 1 in Meccanica di Francis gli fornisce un bonus di +1 al risultato e gli concede inoltre di usare i gettoni dati dai tratti abbinati alla capacità stabiliti dal Conduttore (Mente); dal momento in cui Francis ha Mente 2, può usare fino a 2 gettoni. Decide di puntarli entrambi, in questo modo ottiene un bonus di +2 e dovrà ottenere un risultato pari o superiore a 3 con il D6.
D6+(+1 dato dall’abilità meccanica)+(+2 dato dai gettoni spesi) ≥ Difficoltà
Sfortunatamente il risultato del lancio è pari a 2 e il test fallisce nonostante l’impiego dei gettoni. il giocatore perde i due gettoni viola che vanno in mano al conduttore. A causa del fallimento la Copper Phantom non riesce a schivare del tutto l’ostacolo, col quale si scontra finendo a terra. Questa per Francis è proprio una notte fortunata.
Recensione di Heavy Sugar – Conclusioni
Le ultime note. La band tira il fiato, mentre la cantante raggiunge finalmente il bancone e la serata giunge lentamente al termine.
Non si può negare che Simone Morini si sia impegnato molto nel creare un’ ambientazione così particolare e coinvolgente. Per quanto il gioco si concentri all’interno di un’unica città, non si percepisce minimamente questo limite. Balhan City è viva e pronta a darci battaglia con un numero infinito di sfide in cui l’unico limite è la nostra fantasia. La gestione del potere del blink a parte alcuni paletti è lasciato completamente nelle mani del conduttore, è questo può essere sia un vantaggio che un problema, soprattutto per quei giocatori che sentono il bisogno di regole ben definite per riuscire ad immaginare e giocare una scena.
Se state cercando un gioco che vi permetta di vivere gli anni ruggenti del dopoguerra in un’ambientazione teslapunk, Heavy Sugar è il gioco che fa per voi. Le gang di Multinear non aspettano altro che carne fresca pronta a salire sul palco per mostrare ai cittadini la prigione dorata in cui vivono.
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