Prima di tutto ci tengo a ringraziare LEN Polygon per averci inviato uno dei suoi dUltimate, ovvero un “dado multidado”, al fine di poter scrivere questa recensione. Sono sicuro che il nome evochi subito molta curiosità e dunque a breve vi mostrerò le possibilità che offre; per altre informazioni vi segnalo anche il sito ufficiale.

Prima di iniziare voglio solo precisare che questo progetto è nato grazie ad una campagna Kickstarter di successo.

In breve vi posso anticipare che dUltimate è un singolo dado che “contiene” (o meglio, svolge la funzione di) ogni altro dado utilizzato in un classico set da GdR (d4, d6, d8, d10, d12, d20).

Recensione del Funzionamento di dUltimate

I più grandi dubbi legati a dUltimate riguardano proprio il come utilizzare questo accessorio e voglio iniziare questa recensione cercando di chiarirlo.

Come prima cosa bisogna lanciare il dado e aspettare che si fermi… Che novità! Nel farlo però è anche necessario stabilire di quale dado specifico si necessiti (d4, d6, d8…).

Ovviamente una sua faccia (o meglio, insieme di facce) rimarrà in alto e sarà quella da guardare per comprendere il risultato; bisogna sempre tenere a mente di prendere in considerazione il cerchio ed il triangolo più in alto (letti ovviamente con i numeri orientati nella maniera corretta e non sottosopra). L’importante poi è comprendere quali scritte corrispondano a quali dadi:

  • d4: nel triangolo, il numero di triangolini sulla destra indica il risultato.
  • d6: nel cerchio, il numero di pallini indica il risultato.
  • d8: nel triangolo, il numero sulla sinistra indica il risultato.
  • d10: nel triangolo, il numero in basso indica il risultato.
  • d12: nel cerchio, il numero indica il risultato.
  • d20: nel triangolo, il numero in alto indica il risultato.

Inoltre alcuni triangoli potrebbero non avere dei risultati ma delle frecce; questo indica che il risultato per quel dado va ricercato nel triangolo indicato dalla freccia. Il motivo di questa scelta è uno studio che permette ad ogni risultato di avere la stessa probabilità di uscire.

Ed ecco due esempi di utilizzo, in modo da togliere ogni dubbio a riguardo. I risultati dei tiri di dUltimate sono riferiti alle immagini contenute immediatamente di seguito in questa recensione:

  • d4: 4
  • d6: 6
  • d8: 8
  • d10: 8(0)
  • d12: 6
  • d20: 18
  • d4: 1
  • d6: 6
  • d8: 8
  • d10: 10(0)
  • d12: 6
  • d20: 10

La Rapidità di Utilizzo di dUltimate

Dopo aver esaminato il funzionamento specifico di dUltimate, ora voglio passare ai pareri personali di questa recensione; il fatto che sia così originale e brillante come idea è già qualcosa di molto prezioso, ma bisogna capire quanto questo lo renda funzionale.

Prima di tutto bisogna tenere a mente che si tratta di un dado con molte facce e per questo molto incline a rotolare un bel po’ prima di fermarsi. Se non si ha troppa pazienza (o semplicemente si vuole limitare questo aspetto), consiglio caldamente di lanciarlo in un dice tray.

Il tempo risparmiato potrà essere utilizzato (almeno all’inizio) per comprendere il risultato mostrato. Il dado è stato progettato con molta cura e molto ingegno, ma certamente non può essere immediato come uno tradizionale. I risultati corrispondenti ai vari tipi di dado non possono essere disposti in maniera razionale al fine di non alterare le probabilità; sarebbe stato comodo avere, ad esempio, i dadi in ordine crescente in senso orario (o antiorario), ma non è possibile. Questa non è certo colpa del creatore, ma va messo in conto che i primi utilizzi richiederanno un po’ più di impegno. Sia chiaro, nulla di troppo complicato, ma preferisco specificarlo.

I Tiri Multipli

Per quanto riguarda la lettura, i più attenti avranno già notato una mancanza: uno dei due d10. I dadi a dieci facce solitamente sono due in un set e il motivo è scontato, poter ottenere anche un risultato percentuale. Questo prodotto necessita quindi di essere lanciato due volte per ottenere questo risultato: una per le unità e una per le decine.

A proposito di lanci multipli, ci sono delle considerazioni da fare. Se si devono lanciare un determinato numero di dadi uguali (sì Palla di Fuoco da 8d6, sto parlando proprio di te), non c’è altra soluzione se non lanciare dUltimate varie volte; questo certamente non è immediato come lanciare una manciata di dadi tradizionali. D’altro canto, però, se si devono lanciare combinazioni di dadi differenti (ad esempio 1d6 + 1d4) allora le cose vanno meglio e si ha l’effettivo vantaggio di lanciare un singolo dado e avere subito tutti i risultati necessari.

La possibilità di avere i risultati di più tipi di dado con un singolo lancio garantisce anche un ulteriore vantaggio, nel caso venga effettuato dal master; i giocatori non hanno modo di sapere che tipo di tiro fosse, aggiungendo un livello di mistero extra.

I Materiali e l’Estetica

dUltimate ha circa le dimensioni di una pallina da ping pong (diametro di 4 centimetri) e un peso variabile in base ai modelli. Quello che abbiamo ricevuto noi è in plastica e pesa circa 30 grammi, mentre la versione metallica arriva intorno ai 150 grammi. La plastica del nostro dado risulta robusta e piacevole al tatto; è un piacere giocherellarci mentre si ascolta il narratore!

Il design del dUltimate protagonista di questa recensione è molto semplice: base bianca e scritte nere. Non ha alcuna altra decorazione, ma risulta comodo per la lettura. L’idea originale e la forma bizzarra lo rendono già interessante. Vi segnalo però che, oltre alla versione metallica, attraverso gli stretch goals, ne sono state sbloccate alcune varianti varianti (nero con scritte gialle e fosforescente con scritte nere).

Considerazioni Finali della Recensione di dUltimate

Ora è giunto il momento di tirare le somme in questa recensione di dUltimate. La prima cosa che emerge è che difficilmente ammette pareri neutrali; è quel tipo di prodotto che tende ad essere amato oppure odiato, lasciando poche vie di mezzo.

A mio avviso la situazione va portata ancora su un piano di lettura differente, prima di dare un parere finale. Questo dado probabilmente è uno dei pochi a risultare molto meno adatto a dei novizi. Un giocatore di ruolo navigato ha già ben presente il funzionamento base dei dadi e può permettersi di “salire di livello”, raggiungendo un piano di lettura non altrettanto immediato. Perchè si dovrebbe farlo? Semplice, perchè è effettivamente e genuinamente divertente. Chi ama gli indovinelli, i design avvenieristici e l’originalità, apprezzerà anche questo dado.

Ultimo consiglio, ma non certo per importanza: non va visto come un prodotto sostitutivo del classico set di dadi. Far guerra all’interno di un hobby così meraviglioso sarebbe davvero sciocco! Come si evince da questa recensione, io ho apprezzato dUltimate e lo vedo benissimo come un dado alternativo, un dado da aggiungere alla collezione dei dadi strani o un dado da viaggio. Per mio gusto personale, la sua originalità è stata l’aspetto che più ho apprezzato!

Se avete apprezzato questa recensione, continuate a seguirci per scoprire dadi particolari come dUltimate!

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