Ci tengo a ringraziare Michael Prescott per averci inviato una copia del suo Trilemma Adventures al fine di poter scrivere questa recensione. Qualora volesta anche voi una copia di questo prodotto, vi segnalo che è disponibile su DriveThruRPG in lingua inglese a $12.00 in copia digitale o a $40.00 in copia fisica.
Questa raccolta di spunti per avventure con luoghi, mappe, illustrazioni e tabelle fornisce un ottimo bacino di idee per i dungeon master in cerca di ispirazione; il fatto che non dipenda da alcun sistema di gioco specifico lo rende molto semplice da adattare a qualsiasi sessione o campagna. Nel caso vogliate sapere qualcosa in più sul lavoro che sta dietro a quest’opera (o averne di più, sostenendo l’autore) vi consiglio di dare un’occhiata al sito ufficiale.
I Contenuti del Manuale
Trilemma Adventures è un’opera ricchissima di contenuti, ma mai dispersiva. Inizia con dei ringraziamenti e dei consigli su come leggere il manuale; tutto necessario, ma espresso in maniera sintetica e chiara. Segue poi una tabella dei contenuti che permette di orientarsi facilmente tra le pagine. Nel caso non bastasse, alla fine del manuale di trovano anche altri due indici, uno diviso per concetti e uno in ordine alfabetico. Infine troviamo i ringraziamenti per tutti coloro che hanno supportato la campagna Kickstarter che ha permesso la realizzazione di questo prodotto.
Il cuore del manuale comprende ben 55 spunti per avventure. E con “spunti” non intendo due righe abbozzate, ma una dettagliata presentazione dello scenario; situazione iniziale, descrizione specifica dei luoghi, creature e oggetti presenti, tabelle casuali, mappe e illustrazioni varie. Ovviamente non bisogna aspettarsi una trama dettagliata, quella va creata contestualizzando l’avventura o in base alle scelte dei giocatori. Ma non manca davvero null’altro; anche solo gettando i personaggi all’interno di queste location, si riusciranno a creare situazioni e storie coinvolgenti. Questo è possibile grazie al fatto che gli scenari non sono mai banali, sebbene abbiano quel sapore classico che non smette mai di emozionare.
Segue poi una sezione dedicata a un bestiario e un elenco degli oggetti presenti nei vari scenari. Ho apprezzato molto che l’autore abbia deciso di raccoglierli così, poichè ne facilita la consultazione e allo stesso tempo fornisce del materiale utilizzabile in altre circostanze. E anche qua: nessuna voce è banale, complimenti per la fantasia!
Nelle ultime pagine si trovano anche una mappa del mondo e la descrizione di varie sue aree. Questo permette di creare un continuo narrativo nel caso si desideri creare una campagna più lunga e articolata basandosi solo sul materiale contenuto nel manuale.
La Fantasia nei Temi Proposti in Trilemma Adventures
Non è semplice dire quali scenari e quali contenuti abbia preferito; sono idee peculiari e sono tante, ragion per cui è difficile stilare una classifica. Posso però citare qualcosa che mi è rimasto particolarmente impresso.
Tra gli scenari mi intriga molto l’idea della casa di un potente stregone, esplorabile e piena di pericoli, ma particolare poichè il proprietario è morto da tempo e tutto quello che si trova qui va avanti da solo. Oppure non è niente male nemmeno un ordine di paladini in un antico tempio sotterraneo, votati al tenere prigioniera una potente creatura. E vogliamo parlare della tomba volante di un mago, sopra una baia, mai abbandonata dal suo guardiano?
Anche molti oggetti e molte creature hanno attirato la mia attenzione. Aberrazioni aliene provenienti da mondi remoti, inquietanti umanoidi con tratti da furetto, esseri naturali composti solamente da legno, avatar di divinità dimenticate. Ma anche uno scudo a forma di ragno in grado di muoversi, un manichino animato, una nave che accetta sacrifici e tanto altro.
Recensione dell’Estetica di Trilemma Adventures
Il manuale conta quasi 180 pagine, curiosamente impaginate su quattro colonne (nella sezione delle avventure) o tre colonne (nella sezione descrittiva del bestiario e degli oggetti), visto che i fogli sono orientati orizzonatalmente. Questa soluzione rende l’impaginazione subito riconoscibile, senza comprometterne minimamente la fruibilità; sarà per questo o sarà per il font nero classico con titoli rossi, ma risulta un piacere da leggere.
I miei occhi hanno anche apprezzato molto lo stile delle illustrazioni, che strizza pesantemente l’occhio all’old school. Illustrazioni in bianco e nero con linee ben marcate e ombreggiature. Soggetti affascinanti, peculiari e grotteschi. Mappe dettagliate e ricche di fascino, nonostante lo stile essenziale. C’è poco da dire: questo stile non passerà mai di moda e le ragioni sono chiare.
Considerazioni Finali
Come si può facilmente capire da questa recensione, Trilemma Adventures mi è piaciuto molto. Non si perde in fronzoli, fornisce tanto materiale ed è tutto di alta qualità. Mancano delle missioni secondarie per una campagna? Si vuole proporre una one-shot ma non si hanno idee? Ognuno degli spunti garantisce emozioni e divertimento. Si desidera un’ambientazione più completa? Allora sarà sufficiente prendere in considerazione le regioni descritte come proprio mondo di gioco.
Il prezzo a mio avviso è anche molto onesto; basta calcolare il prezzo di ciascuno scenario per comprendere che si sta parlando di una cifra molto consona; e per avere un lato artistico simile si paga anche volentieri! Per tutte queste ragioni, mi sento di consigliare tranquillamente questo manuale.