Spedizione al Tor della Viverna è un’avventura per D&D5e per un gruppo di personaggi di livello 3-5 scritta da Daniele Severin. L’autore ci ha fornito una copia per la realizzazione di questa recensione. Abbiamo già analizzato altri due suoi prodotti, La Città dei Morti e La Tomba del Re.
A Daniele Severin dev’essere molto piaciuto lo Starter Set di D&D5e perchè, come i due sopracitati, anche Spedizione al Tor della Viverna è ambientato nella Costa della Spada dei Forgotten Realms. Inoltre condivide con La Tomba del Re lo scopo di essere nato per collegarsi all’avventura presente nello Starter Set: Le Miniere Perdute di Phandelver. Se La Tomba del Re è stata scritta per essere giocata prima, come introduzione, Spedizione al Tor della Viverna invece è stata pensata per espandere una side-quest riguardante un gruppo di orchi accampati, appunto, al Tor della Viverna.
Ovviamente con i dovuti accorgimenti questa avventura può essere modificata e inserita in campagne personalizzate.
Approfondendo il prodotto
L’avventura è contenuta in un PDF di 12 pagine per cui, non potendo fare spoiler, è difficile dare un’idea dei contenuti. Si tratta di due location, con connotazioni molto classiche. Fortunatamente forniscono la libertà di essere gestite, approcciate e risolte non in un unico modo.
Ci sono poi alcune aggiunte semplici ma d’effetto sia tra i possibili incontri (o eventi) sia in ciò che può essere trovato. L’avventura quindi non si limita ad aggiungere qualche luogo alla campagna principale ma fornisce molti spunti per ampliare ancora di più le possibilità narrative dei personaggi.
L’impaginazione classica a due colonne è chiara e le immagini sono carine e appropriate. Mi sarebbe piaciuta una mappa migliore.
Il mio giudizio su Spedizione al Tor della Viverna
Concludo partendo dal prezzo. L’avventura può essere acquistata in formato PDF su DMSGuild a meno di 2€. A questo prezzo è veramente un ottimo affare se si vuole l’equivalente di una breve one-shot ben realizzata, facilmente utilizzabile e con vari spunti di prosecuzione.
Ritengo che rispetto all’altra opera di Daniele Severin che ho recensito, La Tomba del Re (un’avventura dichiaratamente per neofiti) questa sia qualitativamente superiore e, benchè classica, possa essere piacevolmente giocata da giocatori di ogni tipo.